Quest’estate, un po’ per scelta e un po’ per motivi di lavoro, ho trascorso le vacanze d’agosto a casa mia in Valtellina. Eccoti com’è andata.

Quest’estate, un po’ per scelta e un po’ per motivi di lavoro, ho trascorso le vacanze d’agosto a casa, in Valtellina. Devi sapere che io sono un tipo che programma ogni dettaglio, sennò capace che mi viene l’ansia anche in vacanza. Quest’anno invece, visto che lungo gli oltre 120 chilometri di valle che si estende dal Lago di Como fino a Livigno di esperienze da fare ce ne sono un’infinità, ho programmato le mie vacanze giorno per giorno, un po’ dando retta al cuore, un po’ in base al meteo e all’umore del mattino.

Ecco allora com’è andata. Nel post ti racconto come ho trascorso le vacanze 2017 in Valtellina e le esperienze estive che ti consiglio di fare in Valtellina.

Valtellina in bici, ovvero: quanto mi piace il Sentiero Valtellina

Quest’anno ho riscoperto la Valtellina viaggiando su due ruote. Poichè non sono allenata per scalare lo Stelvio o il Gavia, visto che passa letteralmente davanti a casa, mi sono gustata in largo e in lungo il Sentiero Valtellina, la ciclabile di 114 chilometri che collega Bormio con il Lago di Como, snodandosi pigra nel fondovalle lungo il corso del fiumi Adda. Ti ho già raccontato in un post dedicato che il Sentiero Valtellina è adatto a tutti (famiglie con bambini comprese), che permette di alternare pedalate nel verde a soste nei paesi lungo il percorso (incontri chiese, palazzi e borghi contadini) oppure per un picnic in una delle aree di sosta attrezzate.

Non da ultimo, ricorda che la linea ferroviaria Milano-Tirano di Trenord corre quasi sempre parallela alla ciclabile, permettendoti di salire in treno con la bicicletta al seguito se la fatica si fa sentire. Insomma, scorazzando lungo la ciclabile, non solo ho fatto il pieno di vitamina D, ma ho concluso che basta davvero poco per dimenticare lo stress di tutti i giorni e ricaricare le pile. Se vuoi fare un giro da queste parti approfittando degli ultimi giorni d’estate ti segnalo che Visit Valtellina ha un pacchetto ad hoc “Valtellina in bicicletta”, chiedi info qui: info@visit-valtellina.com

E se non vuoi portarti la bici al seguito, sappi che c’è un efficiente servizio di rent a bike!

 

Il Parco delle Incisioni Rupestri a Grosio: un tuffo a piedi nudi nella preistoria.

Ho visitato il Parco il pomeriggio di Ferragosto in compagnia di un’ospite del mio b&b a Tirano (www.lestanzedeltreninorosso.it). Devi sapere che le guide ti inviteranno a toglierti le scarpe per salire sulla Rupe Magna, quindi la visita si fa a piedi nudi, andando a cercare le incisioni del Neolitico sulla pietra calda di sole.

Ti consiglio di scegliere la visita del pomeriggio, meglio se verso il tramonto, quando la luce radente permette di scoprire piano piano un universo fatto di oltre 5.400 figure di cacciatori, oranti e animali. Un’esperienza che non lascia indifferenti, arricchita dalle spiegazioni di Alessandro e Gottfried, le bravissime guide del Parco. Completano la visita i resti di due antichi castelli: il Castello Vecchio o di San Faustino e il Castello Nuovo, oltre al miniuscolo museo Antiquarium. Da non perdere!

 

Una giornata detox alle terme

Mi sono rifugiata ai Bagni di Bormio un giorno che minacciava temporale e, come mi succede spesso, sono rimasta in vasca a contemplare le montagne fino all’ora di chiusura. Perfette per un giorno di pioggia, ma rinfrescanti e rigeneranti anche se fuori fa caldo, le terme sono un vero must per rilassarsi e fare il pieno benessere! Con 3 strutture termali tra Bormio e la vicina  Valdidentro, ti assicuro che la Valtellina è la scelta perfetta per abbinare montagna, benessere e relax. Anche in questo caso vale il consiglio che ti ho dato sopra: meglio prenotare in anticipo i biglietti d’entrata giornalieri qui: info@in-valtellina.it

 

Una giornata (anche di shopping) a Livigno

Sulle orme di Federica Pellegrini, che in questi giorni ha scelto di rilassarsi proprio a Livigno, anch’io ho dedicato una giornata a zonzo nel piccolo Tibet della Valtellina. Livigno è una destinazione turistica che non ha bisogno di presentazioni: qui è impossibile annoiarsi, d’estate come d’inverno Livigno offre una miriade di offerte per praticare sport e fare belle escursioni a piedi o in mountain-bike. Io ho fatto trekking lungo il bel sentiero che dalla Forcola di Livigno raggiunge il Passo Bernina (ho lasciato l’auto al parcheggio gratuito n.10). Il sentiero è percorribile sia a piedi che in mountain-bike e regala superbe vedute sul ghiacciaio del Pizzo Cambrena e sui laghi del Passo Bernina, con il Trenino Rosso in lontananza a completare il quadretto. Non dimenticare poi che Livigno è zona extra-doganale, quindi un vero paradiso per lo shopping negli eleganti negozi della zona pedonale.  Preso nota?

 

Trekking? Si, ma con il Trenino Rosso del Bernina Unesco

Indiscussa star di una vacanza in Valtellina, il Trenino del Bernina diventa un apprezzato compagno di viaggio per belle escursioni giornaliere lungo la linea del Bernina da Tirano senza auto. Io l’ho utilizzato per l’escursione alla Capanna Segantini e poi alla Capanna Boval, che ho descritto in uno dei miei ultimi post. Smart tip: invece di biglietti giornalieri ti suggerisco di acquistare l’Unesco Pass, uno speciale pass che permette di viaggiare da Tirano a St.Moritz (lungo la linea del Bernina) e da St.Moritz a Thusis (lungo la linea dell’Albula) sui treni regionali alla tariffa di 72 franchi per 2 giorni, anche non consecutivi, nell’arco dei 4 giorni di validità su tutti i treni regionali (escluso il Bernina Express).In alternativa, ti segnalo il Graubünden Pass, un abbonamento, di 75 franchi che permette di usufruire illimitatamente dei trasporti pubblici svizzeri (non solo Ferrovia Retica) per 2 giorni in una settimana. Per semplificarti la vita ricorda che in questa stagione è consigliato l’acquisto online dei biglietti qui: info@visit-valtellina.com. Ricorda anche che a bordo del Trenino Rosso non è previsto il servizio di guida turistica, se ti interessa questo servizio prenota qui: info@in-valtellina.it. .

 

L’escursione lungo il Sentiero dei contrabbandieri

Questa escursione, che faccio spesso da primavera ad autunno inoltrato, rappresenta una variante dei trek consigliati sopra, in quanto prevede la partenza da Tirano con il Trenino Rosso del Bernina fino a Brusio e la salita a piedi fino a Dogana con ridiscesa a piedi a Tirano. Se segui il mio blog già sai che il Sentiero dei contrabbandieri è un percorso escursionistico-culturale che da secoli unisce le località di Viano in Valposchiavo con Tirano in Valtellina. Questa bellissima escursione può essere percorsa anche in compagnia di una guida turistica, offrendoti l’occasione di scoprire la storia e le storie del contrabbando tra Italia e Svizzera. In questo caso il programma prevede una sosta gourmet a base di prodotti tipici valtellinesi in trattoria lungo il percorso. Info e prenotazioni qui: info@in-valtellina.it

 

Una giornata di sci sul ghiacciaio dello Stelvio

Trascorrere una giornata al Passo dello Stelvio, il luogo dove ho vissuto la mia prima esperienza lavorativa da neolaureata presso il locale ufficio informazioni, è un rituale che amo ripetere ogni estate. D’altro canto lo Stelvio, il leggendario Passo alpino che collega la Valtellina con l’Alto Adige, rimane pur sempre uno storico crocevia tra nazioni, teatro di leggendarie imprese sportive legate al Giro d’italia e (tragicamente) noto per le vicende legate alla Grande Guerra. Oggi il Passo dello Stelvio è un colorato microcosmo fatto di hotel, negozi di souvenirs, ciclisti e motociclisti in transito, ma soprattutto il baluardo dello sci estivo in valle, grazie al suo ghiacciaio. E allora, come rinunciare all’esperienza di tracciare curve perfette anche in agosto, sentendosi parte della leggenda?

 

Una giornata in rifugio in alta quota

Devi credermi, dopo un’ascensione, un trek o una semplice passeggiata, non c’è nulla di meglio di una meritata sosta in uno degli oltre 70 rifugi della valle. In Valtellina ce ne sono di bellissimi, diffusi su tutto il territorio provinciale e a una quota compresa tra 800 e 3.000 metri, incastonati tra boschi, pascoli e a ridosso delle mitiche cime che hanno fatto la storia dell’alpinismo alpino. Io ho fatto sosta al Rifugio Schiazzera, a 2.079 metri di quota, lungo il tratto di Sentiero Italia che collega la Val di Sacco con Tirano, gustandomi  panorami imponenti e laghi azzurrissimi di alta quota. Smart tip: prima di partire richiedi la nuova cartina dei rifugi distribuita presso tutti gli infopoint della Valtellina.

 

Un wine-tour in una storica cantina

Saprai certo che la Valtellina è terra di grandi rossi da uve nebbiolo che sempre di più attirano l’interesse di appassionati enonauti. Nel fondovalle vitato del versante retico della valle, le storiche case vinicole offrono ai visitatori visite e degustazioni di nebbiolo. Per me, un wine tour seguito da una degustazione oppure una visita in una delle storiche case vinicole della valle non può mancare durante una vacanza in Valtellina. Dove ho fatto sosta? Presso la Tenuta la Gatta della famiglia svizzera Triacca, un angolo di paradiso situato in un ex-convento domenicano del Cinquecento incastonato tra le vigne di Bianzone, poco distante da Tirano. Se vuoi fare questa esperienza ti segnalo che Visit Valtellina: info@visit-valtellina.com organizza visite con degustazioni alla Tenuta per gruppi e viaggiatori individuali.

 

Dulcis in fundo: ho cucinato i pizzoccheri!

In vacanza non potevo accampare scuse, quindi mi sono messa all’opera: farina di grano saraceno macinata a pietra, attrezzi del mestiere e via, ho “scarellato” i miei pizzoccheri. Io seguo la ricetta dell’Accademia del Pizzocchero, che prevede di usare una parte di farina bianca insieme alla farina di grano saraceno. A completare l’impasto solo acqua tiepida, non occorre aggiungere sale. Li ho cucinati con le patate novelle e una verza freschissima dell’orto e li ho conditi con formaggio Casera della Valtellina e burro che acquisto dalla Latteria locale. Credimi, un trionfo di sapori con pochi sensi di colpa, visto che le camminate in montagna permettono poi di sgarrare a cuor leggero. Vuoi assistere alla preparazione dei pizzoccheri  che poi ti gusterai durante il pranzo? Prenota qui: info@visit-valtellina.com

 

Pacchetto “Estate in Valtellina”

Se non vuoi lasciarti sfuggire l’occasione di trascorrere qualche giorno in Valtellina, ti segnalo che il tour operator Visit Valtellina ha messo a punto un pacchetto ad hoc, con arrivo con propri mezzi in Valtellina e comprensivo di pernottamenti in b/b a Tirano o dintorni con trattamento di pernottamento e prima colazione. Al pacchetto potrà essere abbinata, su richiesta, l’entrata alle terme di Bormio, oppure il biglietto per compiere l’escursione a bordo del Trenino Rosso del Bernina da Tirano a St. Moritz o per un wine-tour con degustazione di nebbiolo e di prodotti tipici in una storica casa vinicola del tiranese. Per richieste di informazioni, per richiedere il programma dettagliato di questa offerta o per prenotare il tuo soggiorno in Valtellina e nelle vicine vallate svizzere non esitare a contattarci all’indirizzo: info@visit-valtellina.com.

 

Stay tuned!

Per tenerti invece aggiornato su proposte di viaggio, sulle principali località della valle o semplicemente per scaricare la ricetta di un piatto tipico valtellinese, ti invito a scaricare l’app gratuita Visit Valtellina, compatibile con iPhone e iPad e le guide 2.0 “myTrenino Rosso del Bernina” e “myValtellina da gustare” per iPad, scaricabili da iTunes o dai siti: www.treninodelbernina.com e www.visit-Valtellina.com.

 

About

Post scritto da Stefania Stoppani. Guida turistica, travel designer, sommelier, ma soprattutto viaggiatrice e trekker appassionata. Co-founder di In Valtellina srl, mi occupo professionalmente di turismo, destination marketing ed eventi tra Italia e Svizzera. Scrivo di Valtellina dalle finestre del mio b&b nel centro storico di Tirano (www.lestanzedeltreninorosso.it).

Su twitter sono @stefistoppani – web sites: www.treninodelbernina.com www.in-Valtellina.it

The post ESTATE 2017 IN VALTELLINA. TI RACCONTO LE MIE VACANZE 2017 IN VALTELLINA. appeared first on Visit Valtellina.

Source: in valtellina

Translate »

In questo sito, oltre ai cookie tecnici di sessione e analitici a basso potere identificativo, possono essere installati previo tuo consenso anche cookie di profilazione di terze parti che sono annessi al funzionamento di alcuni servizi, come per esempio le traduzioni automatiche, video e mappe incorporate, marketing. Puoi scegliere di abilitare tutti i cookie ed eventualmente revocare la tua scelta in un secondo momento, oppure disabilitare solamente i cookie di profilazione. Vedi Privacy e Cookie Policy.